Per le nascite avvenute nell’abitazione privata, l’interessato può effettuare la denuncia di nascita presso il comune di nascita o presso il comune di residenza dei genitori, o di uno di essi, se hanno residenze diverse.
L’iscrizione anagrafica del figlio viene sempre effettuata presso il comune di residenza della madre.
Per i figli nati dentro il matrimonio la dichiarazione di nascita può essere fatta dal padre, dalla madre, da un loro procuratore speciale, dal medico, dall’ostetrica o da persona che ha assistito al parto.
Per i figli nati fuori dal matrimonio, la dichiarazione deve avvenire con la presenza dei due genitori nel caso in cui entrambi intendano riconoscere il figlio, o con la presenza di un genitore nel caso in cui solo uno intenda effettuare il riconoscimento.
Dal 1° giugno 2022, con la sentenza della Corte costituzionale n. 131 del 27/04/2022 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale serie speciale n.22 del 1/06/2022, sono variate le modalità di attribuzione del cognome al figlio. I genitori di comune accordo possono attribuire in sede di dichiarazione di nascita:
- il doppio cognome, nell’ordine da essi indicato, utilizzando tutti gli elementi onomastici di cui sono composti;
- il solo cognome paterno;
- il solo cognome materno.
Per i cittadini stranieri rimane la regola di attribuzione del cognome secondo la legge dello stato di appartenenza per cittadinanza (art. 24 legge n.218/1995).
Documentazione da presentare al momento della dichiarazione di nascita:
- attestazione di nascita rilasciata dal medico o dall’ostetrica che ha assistito al parto;
- documento di identità valido del dichiarante.
I genitori stranieri devono produrre il passaporto in corso di validità e, se non conoscono l’italiano, è necessaria l’assistenza di un interprete.
Per ulteriori informazioni e per fissare un appuntamento contattare l’Ufficio Demografici al n. 0444 406567 o via email a demografici@comune.brendola.vi.it.
Pagina aggiornata il 18/12/2023